La sessantesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 16 al 20 febbraio 2010 dal Teatro Ariston di Sanremo. La regia è di Duccio Forzano, la scenografia di Gaetano Castelli e l'orchestra è diretta da Marco Sabiu e da altri quindici diversi maestri. Il direttore artistico è ancora Gianmarco Mazzi che, per la sezione "Nuova Generazione" è coadiuvato da una commissione specifica chiamata Sanremo Academy composta da Massimo Cotto, Andrea Lo Vecchio, Gigio D'Ambrosio e Mariolina Simone. Cotto e Lo Vecchio, inoltre, fanno parte anche della squadra degli autori insieme a Ivano Balduini, Matteo Catalano, Simona Ercolani, Luca Parenti, Francesco Valitutti e Cesare Lanza oltre al consulente Tony Eustor ed il coordinatore artistico Roberto Paulillo. A condurre lo show è Antonella Clerici, già accompagnatrice di Bonolis nell'edizione del 2005 e quarta donna ad ottenere le redini della manifestazione dopo la Goggi, la Carrà e la Ventura. Non vi sono parter nella conduzione tranne alcune interviste a cura di Maurizio Costanzo. La sigla è una rivisitazione di "Hoppipolla" dei Sigur Ros composta dal maestro Marco Sabiu e intitolata "Sabiu n°7". Non vi è il DopoFestival ma, la social tv YouDem, promossa dal Partito Democratico, propone una trasmissione alternativa dello stesso condotta da Elena Di Cioccio. Non mancano, in questa edizione, polemiche e problematiche di diverso genere: prima ancora dell'inizio del Festival, infatti, vi è l'esclusione di Morgan, Marco Castoldi all'anagrafe, che avrebbe dovuto partecipare con il brano "La sera" ma che viene eliminato per decisione del direttore di Rai Uno Mauro Mazza e del direttore generale della Rai Mauro Masi in seguito ad una intervista in cui l'artista dichiarava di usare la cocaina come antidepressivo. La cosa suscitò non poche polemiche e l'artista venne escluso all'ultimo momento dalla gara riducendo da 16 a 15 il numero dei partecipanti. Il suo brano, tra l'altro, sarà comunque presente nella compilation del Festival. Altra polemiche nascono in merito all'impossibilità di controllare l'effettiva regolarità del televoto dopo i servizi messi in onda da "Striscia la notizia" in merito a call center assoldati per favorire alcuni artisti. La Rai, dopo denuncia della Codacons, venne multata dall'Antitrust ed ancora oggi persiste il sistema del televoto nonostante venga specificato, in ogni edizone, che la regolarità dello stesso non può essere controllata nè, quindi, garantita. Vi sono state poi polemiche sulle interviste di Costanzo al segretario del PD Pier Luigi Bersani ed al ministro PDL Claudio Scajola ma, il culmine, si è verificato con la palese protesta dell'orchestra, anch'essa con potere di voto, sull'esclusione dalla finalissima di alcuni degli artisti in gara come Malika Ayane e Noemi e sul passaggio nella fase finale del trio composto da Pupo, Luca Canonici ed il Principe Emauele Filiberto di Savoia contestato anche da gran parte della platea. Tra gli ospiti di questa edizione vi sono: Antonio Cassano, Dita Von Teese, Rania di Giordania, Fiorella Mannoia, Edoardo Bennato, Jennifer Lopez, Tokio Hotel e Nilla Pizzi che riceve il premio Città di Sanremo. Tra gli artisti, invece, chiamati a duettare con i partecipanti vi sono: Belen Rodriguez, Dodi Battaglia, Jarabe De Palo, Marco Masini, Decibel e il ct della nazionale Marcello Lippi. Quest'anno, inoltre, è possibile partecipare di diritto al Festival vincendo l'edizione italiana il talent show X Factor e tale sorte capita a Marco Mengoni. A vincere la gara sarà un altro ragazzo proveniente da un talent, ovvero, Valerio Scanu con "Per tutte le volte che..." scritta da Pierdavide Carone, al secondo posto vi è il discusso trio Pupo, Canonici e Filiberto con "Italia amore mio" scritta da Pupo con la partecipazione dello stesso Principe ed al terzo posto si piazza Mengoni con "Credimi ancora" scritta con Stella Fabiani, Massimo e Piero Calabrese. Il premio della critica e quello della Sala Stampa Radio e Tv vanno a Malika Ayane con "Ricomincio da qui" che arriva quinta in gara e che è scritta dalla stessa Ayane con Pacifico e Ferdinando Arnò. Da ricordare: la quarta classificata Noemi, Veronica Scopelliti all'anagrafe, con "Per tutta la vita" di Diego Calvetti e Marco Ciappelli; "Il mondo piange" cantata da Irene Fornaciari con i Nomadi e scritta dalla stessa Irene con il padre Zucchero e con Damiano Dattoli; "La cometa di Halley" proposta da Irene Grandi e scritta con Francesco Bianconi; "Malamorenò" proposta da Arisa e di Giuseppe Anastasi; "La verità" di Giuseppe Povia; "Jammo jà" cantata da Nino D'Angelo con Maria Nazionale e scritta dallo stesso D'Angelo e "La notte delle fate" di Enrico Ruggeri. A completare il cast dei big ci sono: Simone Cristicchi, Toto Cutugno, Sonohra e Fabrizio Moro. Tra i giovani vince Tony Maiello con "Il linguaggio della resa" scritta con Fio Zanotti, Fabrizio Ferraguzzo e Roberto Cardelli. Lo stesso Maiello riceve anche il premio regione Liguria. Il premio della critica, invece, insieme al premio Sala Stampa Radio e Tv va a Nina Zilli, Maria Chiara Fraschetta all'anagrafe, per il brano "L'uomo che amava le donne" scritto con Kaballà, pseudonimo di Giuseppe Rinaldi, che in gara si piazza terzo. Completano il cast dei Giovani: Jessica Brando, Luca Marino, Broken Heart College, Matteo De Luca, Jacopo Ratini, La Fame di Camilla, Nicolas Bonazzi e Romeus.