Sanremo Story: 2005, La prima di Paolo Bonolis

La cinquatacinquesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 1° al 5 marzo 2005 dal Teatro Ariston di Sanremo. L'organizzazione è della Rai, la scenografia di Gaetano Castelli, la regia di Stefano Vicario e l'orchestra è diretta da Renato Serio e da altri ventuno maestri. La direzione artistica è curata da Gianmarco Mazzi e dal conduttore Paolo Bonolis che presenta il Festival per la prima volta ed è affiancato da Antonella Clerici e Federica Felini. Questa edizione vede la suddivisione degli artisti in cinque categoria: Uomini, Donne, Gruppi, Classic e Giovani e le eliminazioni di serata in serata fino ad arrivare a cinque vincitori, uno per categoria, che gareggiano per la vittoria finale. Le sigle delle varie serate prevedono la rivisitazione di diversi successi del passato a partire dall'Inno di Mameli in chiave rock che apre lo show. Tra gli ospiti vi sono: Hugh Grant, Mike Tyson, Will Smith, Vasco Rossi e Giuseppe Povia che con la sua "I bambini fanno 'ooh...'", esclusa a priori dalla gara essendo già stata eseguita in pubblico precedentemente è associata, per l'occasione, ad una campagna benefica e risulterà tra i brani più amati della manifestazione. Inoltre, nella quarta serata, i big cantanti sono accompagnati nella rivisitazione dei loro brani da alcuni ospiti come Elio e Le Storie Tese, Max Pezzali, Rita Pavone e Alessandro Preziosi. A vincere sarà Francesco Renga con "Angelo" scritta con Maurizio Zappatini mentre al secondo posto si piazzano Toto Cutugno ed Annalisa Minetti con "Come noi nessuno al mondo" dello stesso Cutugno. Chiude il podio Antonella Ruggiero con "Echi d'infinito" scritta da Mario Venuti e Kaballà, nome d'arte di Giuseppe Rinaldi. Gli altri sue vincitori di categorie sono: Nicky Nicolay e Stefano Di Battista Jazz Quartet per i gruppi con "Che mistero è l'amore" di Maurizio Fabrizio, Gianfranco Lucariello e Pino Marino e Laura Bono, per i giovani, con "Non credo nei miracoli" scritta con Mario Natale e Piero Cassano. Il premio della critica è, invece, vinto da Nicola Arigliano con "Colpevole" di Franco Fasano, Gianfranco Grottoli e Andrea Vaschetta. Altri brani da ricordare sono: "Uomo bastardo" cantato da Marcella Bella e scritto dal fratello Gianni e da Stefano Pieroni; "La panchina" di Peppino Di Capri scritta con Salvatore De Pasquale e Cristian Piccinelli; "Nel mondo dei sogni" di Marco Masini scritta con Giuseppe Dati e Goffredo Orlandi; "Le parole" di Umberto Tozzi e scritta con Riccardo Ancillotti e "Non escludo il ritorno" di Franco Califano e scritta con Federico Zampaglione, brano il cui titolo diverrà anche l'ironico epitaffio del celebre cantautore romano d'adozione. Tra i giovani, inoltre, fanno il loro esordio i Modà con "Riesci a innamorarmi" del leader Francesco Silvestre e i Negramaro con "Mentre tutto scorre" di Giuliano Sangiorgi. A completare il cast artistico vi sono: La Differenza, Alexia, Matia Bazar, Gigi D'Alessio, Veronica Ventavoli, Le Vibrazioni, Anna Tatangelo, Paolo Meneguzzi, Marina Rei, Christian Lo Zito, Paola e Chiara, Dj Francesco Band, Velvet, Giovanna D'Angi, Max De Angelis, Sabrina Guida, Equ, Concido ed Enrico Boccadoro. Durante la prima serata, inoltre, Paolo Bonolis annuncia in diretta la triste scomparsa del conduttore tv Alberto Castagna.