La trentunesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 5 al 7 febbraio 1981 dal Teatro Ariston di Sanremo. Organizzato sempre dalla Publispei di Gianni Ravera che è anche direttore artistico, la manifestazione, è condotta da Claudio Cecchetto, che lancerà come sigla la celebre "Gioca jouer" scritta da Tony Martucci, Gualtiero Malgoni e Claudio Simonetti; Eleonora Vallone, Nilla Pizzi e Franco Solfiti dal Casinò. Anche se sarà una edizione felice dal punto di vista musicale con tanti successi che porteranno per la prima volta la compilation di Sanremo tra i dischi più venduti, il Festival del 1981 sarà ricordato anche per la rinuncia ad apparire in video in extremis di Massimo Troisi che si rifiutò di tagliare alcune parti del suo monologo come imposto dagli organi di censura della Rai. Anche quest'anno, inoltre, non vi è l'orchestra ma solo basi musicali preregistrate e vi è una giuria di qualità composta da Sergio Leone, Ugo Tognazzi, Giancarlo Giannini, Eleonora Giorgi, Pippo Franco ed Alberto Sordi che regalerà anche una mitica esibizione canora con il celebre brano "E va' e va'" di Franco Migliacci e Claudio Mattone. Si esibiscono, inoltre, diversi ospiti come Charles Aznavour, Milva, Mario Merola e Barry White. A vincere è Alice con "Per Elisa" scritta dalla stessa Carla Bassi insieme a Franco Battiato e Giusto Pio che parla di un'amante che porta via il marito ad un'altra donna e che nasconde, secondo un'altra scuola di pensiero, un doppio significato legato alla tossicodipendenza; Al secondo posto si piazza Loretta Goggi con "Maledetta primavera" di Paolo Amerigo Cassella e Totò Savio mentre al terzo troviamo Dario Baldan Bembo con "Tu cosa fai stasera?" scritta con Paolo Amerigo Cassella. Altre canzoni di questa edizione da segnalare sono "Roma spogliata" di Luca Barbarossa che si piazza quarta, "Sarà perchè ti amo" cantata dai Ricchi e Poveri e scritta da Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, Daniele Pace e Dario Farina che arriva quinta, "Ancora" eseguita da Eduardo De Crescenzo e scritta da Franco Migliacci e Claudio Mattone che incredibilmente non entra nemmeno tra le prime dieci e "Caffè nero bollente" scritta da Mimmo Cavallo e Rosario De Cola per una debuttante Fiorella Mannoia anch'essa estromessa dalle prime dieci. Gli altri artisti dei 28 complessivi in gara erano: Paolo Barabani, Marinella, Michele Zarrillo, Marcella, Passengers, Leano Morelli, Orietta Berti, Sterling Saint-Jacques, Carmen & Thompson, Stefano Tosi, Bobby Solo, Gianni Bella, Collage, Enzo Malepasso, Sebastiano Occhino, Jo Chiarello, Gli Opera, Umberto Napolitano, Tom Hooker, Domenico Mattia e Franco Fasano.