"Donna" è un brano scritto da Enzo Gragnaniello per Mia Martini e pubblicato nel 1989 nell'album "Martini Mia". Questo album, che comprende anche "Almeno tu nell'universo", arriva dopo diversi anni di inattività della cantante calabrese e proprio per tale motivo, Mimì, declinò inizialmente la proposta di Gragnaniello in merito ad una collaborazione in qualità di autore. Quando, però, la Martini ascoltò le prime note di "Donna" ne rimase affascinata ed è chiaro che questo brano fu un'ulteriore spinta verso il ritorno sul palco. Il testo di Gragnaniello, infatti, non lascia indifferenti bensì da grande autore quale è, il cantautore napoletano riesce, da osservatore esterno, a raffigurare la visione femminile in determinati rapporti con un certo tipo di uomini: rapporti fatti di umiliazioni, soprusi o privi di alcuna forma di rispetto verso la donna. Da uomo, Gragnaniello osserva, quindi, l'irriguardosa superficialità con la quale alcuni uomini si avvicinano alla donna vedendola spesso come solo strumento sessuale ed ignorando la dignità ed i sentimenti delle stesse. Una visione affascinante quanto schietta di una determinata realtà che continua a mietere vittime ogni giorno creando gravi disordini nell'animo e nella psiche delle donne che sfortunatamente incappano in questo tipo di situazioni. Gragnaniello, per l'esecuzione di questa canzone, non poteva fare scelta migliore che affidarla alla voce raffinata e penetrante di Mia Martini che la rende un capolavoro assoluto. Il brano viene presentato al Festivalbar del 1989 dove, Mimì, ricevette il Disco d'oro per le 100 mila copie vendute dall'album. Vista la rilevanza del brano, Mimì, lo reinterpreta anche in duetto con Gragnaniello regalando una perla assoluta alla storia della musica italiana. Proprio questa versione, infatti, è quella più diffusa ed apprezzata vista l'unione di due grandi artisti che viaggiano sulla stessa onda emotiva ed interpretativa. Negli anni successivi la collaborazione tra i due continuerà anche in altre occasioni come nella magnifica "Cu'mme" che vede anche l'eccellente partecipazione di Roberto Murolo. Dopo la scomparsa di Mimì, Gragnaniello ripropose "Donna" sia da solo che in un emozionate duetto con Loredana Bertè, eseguito a "Domenica in" nel 1997 nel secondo anniversario della morte della sorella.