E' il 1979 quando Francesco De Gregori e Lucio Dalla decidono di unire i propri repertori per creare un evento che avrebbe segnato la storia della musica italiana ovvero "Banana Republic". Un tour diventato presto simbolo della nuova concezione di fare e proporre la musica italiana dal vivo. I due, infatti, furono i primi a portare la musica cantautorale negli stadi e fu un successo clamoroso in tutta Italia. La proposta partì da De Gregori dopo che due avevano collaborato per l'incisione del singolo "Come fanno i marinari/Cosa sarà" e si erano esibiti dal vivo a Roma. Dalla all'inizio si mostrò perplesso credendo di sfigurare dinnanzi ad un artista del calibro di De Gregori ma poi il suo spirito ironico e la sua capacità di mostrarsi sempre aperto a nuove esperienze ebbero la meglio dando il via al progetto. I due artisti portarono nello spettacolo 28 brani pescati tra i loro successi oltre ad alcune realizzate per l'occasione come il brano che da il titolo sia all'album che al tour "Banana Republic" che è una cover, tradotta da De Gregori, del brano scritto ed inciso da Steve Goodman e portato al successo da Jimmy Buffet. Un'altra eccezione è "Gelato al limon" scritta da Paolo Conte ed inserita dallo stesso autore nel suo album di quell'anno. Di questi inediti non esistono versioni registrate in studio né in duetto e né singolarmente ma solo in versione live. Nei concerti i brani venivano cantanti quasi sempre in duetto ad eccezione "Piazza Grande" per Dalla e di "Bufalo Bill" e "Santa Lucia" per De Gregori. Inoltre, ogni concerto, si chiudeva con "Come fanno i marinai" preceduta da un breve accenno di "Addio a Napoli". Tra le curiosità che accompagnano il mito di questo tour ci sono alcune presenze sul palco che, anonime a quei tempi, sarebbero diventate famose qualche anno dopo. C'erano, infatti, Rosalino Cellamare, in arte Ron, arrangiatore dei brani del concerto e corista e chitarrista degli stessi nei live e Gaetano Curreri, che insieme a gli altri musicisti presenti sul palco avrebbe poi dato vita agli Stadio. In particolare la band di Curreri suonava di supporto a Dalla mentre per De Gregori suonava il gruppo Cyan. Il lungo tour diete vita anche ad un film-concerto diretto da Ottavio Fabbri dove si possono trovare interviste e scene inedite riprese dai concerti. Un vero è proprio evento che ha lasciato un segno molto profondo nella storia della nostra musica ed il successo che ha scaturito la reunion dei due a trent'anni di distanza per il progetto "Work in progress" del 2010 ne una prova. Anche in questo caso sono stati presi i successi dei due con l'innesto di due inediti quali "Non basta saper cantare" e "Gran turismo" scritte insieme per l'occasione. Di questo secondo progetto è stato prodotto anche un dvd dal titolo "Back to Back". L'addio recente di Dalla ha messo fine alla sua vita terrena ma la sua arte rimarrà per sempre patrimonio dell'umanità come, daltronde, quella di De Gregori: due veri mostri del cantautorato italiano.