"Una città per cantare" è un brano e un album che ha avuto un ruolo fondamentale per la carriera di Ron. Sebbene sia stato il suo quarto album e già c'erano stati dei successi, questo disco, pubblicato nel 1980 rappresenta il vero e proprio salto nella discografia in prima persona. L'artista, oltre ad essere un cantautore emergente era anche un musicista apprezzato e accompagnava Lucio Dalla nei suoi concerti insieme agli Stadio di Gaetano Curreri ed era stato presente anche nel celebre tour del 1979 "Banana Republic" con Dalla e Francesco De Gregori. Ron, però, voleva consolidare anche la sua strada da solista e, quindi, con la collaborazione di Dalla, De Gregori e Ricky Portera degli Stadio, diede vita a questo disco che rimarrà un passo fondamentale della sua strada anche perché fu il primo che l'artista firmò con il suo nome d'arte che oggi tutti conosciamo ovvero Ron. Rosalino Cellamare, quindi, lascia definitivamente il passo a Ron e il brano che dà il titolo all'album "Una città per cantare" diventerà un manifesto della sua carriera. La canzone è, in realtà, una cover del brano "The road" scritto dall'artista statunitense Danny O' Keefe nel 1972 e poi ripresa da diversi artisti. A rielaborare il testo in italiano fu Lucio Dalla che consegnò a Ron un vero e proprio lasciapassare per il successo definitivo. Con "padrini" come Dalla e De Gregori, la carriera del nuovo Ron, che comunque aveva già mostrato le sue indiscusse qualità, non poteva che non spiccare il volo ed ancora oggi, dopo quasi quarant'anni Ron è uno dei cantautori più apprezzati in Italia e "Una città per cantare" è uno dei brani più noti ed amati della sua discografia. Il brano, inoltre, è stato riproposto da diversi artisti nel corso degli anni come proprio da Francesco De Gregori ed è stato anche il singolo di lancio dello straordianrio "Tour" che nel 2002 vide impeganti Ron e De Gregori con Pino Daniele e Fiorella Mannoia.