La diciottesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 1° al 3 febbraio 1968 al Salone delle Feste del Casinò Municipale di Sanremo. Alla conduzione fa il suo esordio a Sanremo Pippo Baudo, tutt'ora detentore del record in quanto a numero di edizioni presentate con ben 13. Ad accompagnare Baudo c'è Luisa Rivelli mentre la direzione artistica è ancora nelle mani di Gianni Ravera. Le canzoni in gara sono 24 per 48 interpreti che eseguono le loro performance con l'accompagnamento dell'orchestra diretta da 24 diversi maestri. Henghel Gualdi e la sua Jazz-Band, invece, accompagnano la star di questa edizione Louis Armstrong mentre Lionel Hampton ripete i motivi, sempre in chiave jazz, attraverso il vibrafono. Da segnalare, fra gli artisti, gli esordi di Albano Carrisi, Massimo Ranieri e Fausto Leali. Gli altri interpreti in gara sono: Sergio Endrigo e Roberto Carlos che vincono con "Canzone per te" scritta dallo stesso Endrigo con la partecipazione di Luis Bacalov e Sergio Bardotti che parla di uomo che non si rassegna alla fine di un grande amore, Ornella Vanoni e Marisa Sannia che arriavano al secondo posto con "Casa bianca" di Don Backy ed Eligio La Valle, Adriano Celentano e Milva che si piazzano terzi con "Canzone" scritta e rilanciata in seguito da Don Backy con l'apporto di Detto Mariano, Wilson Pickett, Antoine, Gianni Pettenati, Anna Identici, The Sandpipers, Giganti, Gigliola Cinquetti, Giuliana Valci, Bobbie Gentry, Little Tony, Mario Guarnera, Wilma Goich, Dino, Annarita Spinaci, Yoko Kishi, Lara Saint Paul, Tony Del Monaco, Dionne Warwick, Peppino Gagliardi, Eartha Kitt, Tony Renis, Domenico Modugno, Nino Ferrer, Pilade, Johnny Dorelli, Paul Anka, Elio Gandolfi, Shirley Bassey, The Rokes, The Cowsills, Pino Donaggio, Timi Yuro, Giusy Romeo, Sacha Distel, Iva Zanicchi, Udo Jurgens, Orietta Berti e Piergiorgio Farina. Tra i brani da ricordare, oltre a quelli vincenti, vi sono "La siepe" di Vito Pallavicini e Pino Massara cantata da Albano Carrisi e Bobbie Gentry, "Mi va di cantare" di Vincenzo Buonassisi, Giorgio Bertero, Mariano Marini e Aldo Valleroni proposta da Luois Armstrong e Lara Saint Paul, Silvana Savorelli all'anagrafe, e "La voce del silenzio" di Paolo Limiti e Mogol su musica di Elio Isola ed interpretata da Tony Del Monaco e Dionne Warwick prima di essere ripresa dai più grandi interpreti della musica italiana in diverse cover. La vittoria di Endrigo, alla sua terza partecipazione, non è immune da polemiche: vi è, infatti, chi pensa che sia stata premiata la canzone d'autore per una sorta di compensazione dopo quanto successo l'anno precedente con il suicidio di Luigi Tenco. L'aria di una vittoria pilotata la respira anche Adriano Celentano, arrivato poi terzo, che abbandona la sala al momento della proclamazione del vincitore. Come sempre, quindi, non c'è Sanremo senza polemiche ma, allo stesso tempo, non vi è Sanremo senza belle canzoni che entrano a far parte della memoria collettiva del Paese.