Nel 1960 la decima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse ancora dal Salone delle Feste del Casinò Municipale di Sanremo dal 28 al 30 gennaio. A condurre la manifestazione sono Paolo Ferrari ed Enza Sampò, la direzione artistica è a cura di Ezio Radaelli, l'organizzazione è sempre dell'ATA, la regia televisiva è ad opera di Vittorio Brignole e le orchestre sono dirette dai maestri Cinico Angelini, che torna con la sua tradizionale "Orchestra Della Canzone", e Marcello De Martino. I 389 giurati sono chiamati a valutare 20 canzoni interpretate da ben 23 artisti che, per la prima volta, superano il numero dei brani. Tra gli artisti in gara vi è Mina, Anna Maria Mazzini all'anagrafe, che in questa edizione segna il suo debutto a Sanremo. Oltre a Mina vi sono: Domenico Modugno, Renato Rascel, Tony Dallara, Teddy Reno, Wilma De Angelis, Nilla Pizzi, Tonina Torrielli, Joe Sentieri, Sergio Bruni, Giorgio Consolini, Jula De Palma, Fausto Cigliano, Irene D'Areni, Johnny Dorelli, Flo Sandon's, Gloria Christian, Achille Togliani, Betty Curtis, Germana Caroli, Arturo Testa, Gino Latilla, Miranda Martino. Tutti si attendono un nuovo successo di Modugno o l'exploit di Mina ma a vincere sono l'attore comico Renato Rascel, Ranucci all'anagrafe, e Tony Dallara, il cui vero nome è Antonio Lardera con il brano "Romantica" scritta dallo stesso Rascel insieme a Dino Verde. Il brano che è una dolce dichiarazione verso la donna amata è resa vincente sia dalla melodica interpretazione di Rascel che da quella "urlata" di Dallara che fa da apripista ad un nuovo filone della musica dell'epoca. La canzone ha un successo straordinario e viene tradotto in diverse lingue tra cui il giapponese oltre ad essere ripresa in francese da Dalida. Al secondo posto riecco Modugno che insieme a Teddy Reno si classifica con "Libero" scritta dall'artista pugliese con Franco Migliacci. Al terzo posto, invece, vi troviamo "Quando vien la sera" di Alberto Testa e Carlo Alberto Rossi cantata da Wilma De Angelis e da Joe Sentieri che, tra l'altro, sarà una delle rivelazioni del mercato discografico dell'epoca.