Fabio Fazio, come noto, è stato confermato alla conduzione del Festival di Sanremo, arrivato alla sessaquattresima edizione. La kermesse si svolgerà dal 18 al 22 febbraio e vedrà ancora la presenza al fianco del conduttore di Luciana Littizzetto. Fazio ha già fatto sapere che il regolamento impostato l'anno scorso rimarrà invariato soprattutto nell'innovativa scelta di far proporre ad ogni artista in gara due canzoni anche se, personalmente, preferirei più cantanti in concorso con un solo brano a testa in modo da poter proporre una varietà di generi e di stili più ampia. Quest'anno, inoltre, il mezzo televisivo compie sessant'anni e il Festival non mancherà di festeggiare questa ricorrenza attraverso un clima allegro evitando, almeno a quanto dice lo stesso Fazio, l'effetto nostalgia. La serata di venerdì, invece, sarà dedicata alla canzone d'autore italiana provando ad abbattere quel muro che esiste tra il Festival di Sanremo ed il Premio Tenco, nato proprio in contrasto alla più celebre kermesse che proponeva per lo più musica popolare chiudendo, quasi del tutto, al cantautorato. Negli anni, però, questa tendenza è leggermente cambiata visto che, di tanto in tanto, sul palco dell'Ariston vi sono affacciati anche grandi cantautori che rappresentano, invece, l'unica offerta musicale proposta dal Tenco. Fazio, quindi, da cultore del cantautorato proverà ad eliminare quella barriera facendo eseguire agli artisti in gara i grandi capolavori della musica d'autore italiano. In effetti, con tale sistema, Fazio ha riservato tutta una serata alla musica di qualità facendo sorgere dei seri dubbi sulla composizione del cast canoro: fossero stati in gara grandi cantautori non si sarebbe dedicata una ulteriore serata alla musica di qualità. Sono solo supposizioni, ma deduco che Fazio punterà su cast giovane, televisivo e "talent" penalizzando, in tal modo, la qualità della gara. Spero vivamente di sbagliarmi e di vedere un cast all'altezza che presenti anche cantautori stilisticamente più vicini al Tenco che a Sanremo. Tra l'altro, Fazio, dopo il successo dell'anno precedente farebbe bene ad aprire ulteriormente le porte alla qualità senza pensare agli ascolti infatti, come lo stesso conduttore ha dichiarato: "Non saranno quei punti in più o in meno a cambairmi la vita". Infine, per ciò che concerne gli ospiti girano le voci su Lorenzo Jovanotti, che pare abbia declinato avendo altri impegni, il solito Rosario Fiorello, nome che esce puntualmente ma con poco realismo visti anche i rapporti non proprio idilliaci con Fazio e l'inevitabile, quando si parla di Fazio, Roberto Saviano che, comunque, rimane il più probabile tra quelli citati.
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