"Tu sei l'unica donna per me" è uno dei brani più rappresentativi di Alan Sorrenti ed anche uno dei più fortunati, insieme a "Figli delle stelle", dell'artista napoletano. Scritta ed interpretata da Sorrenti, il brano, viene pubblicato nell'album "L.A. & N.Y." del 1979. Con questo album, e soprattutto con il suddetto brano, Sorrenti bissa il successo di "Figli delle stelle" e premia, quindi, la sua svolta verso la disco-music. L'album risulterà il più venduto dell'anno in Italia e resterà in classifica per ben 22 settimane consecutive di cui 14 al primo posto. La canzone, tradotta anche in inglese, gli valse anche la vittoria al Festivalbar di quell'anno oltre a proiettare l'artista anche verso il suo esordio cinematografico con il film "Figlio delle stelle" diretto da Carlo Vanzina nel 1978. Il testo è una semplice ma convincente dichiarazione d'amore verso una donna a cui, il protagonista, chiede che gli venga ricambiato il suo sentimento. La donna, però, già è presa da quella passione perché anche lei vorrebbe non separarsi mai da quell'uomo. Un testo semplice e diretto aiutato da un ritmo trascinante e dalla particolare timbrica di Sorrenti che ne fanno il successo dell'estate del '79 oltre che un cavallo di battaglia dell'artista per tutta la sua carriera. Il brano, inoltre, è stato oggetto negli anni di diverse cover tra cui quelle di Gianni Morandi, Albano Carrisi, Umberto Tozzi e tanti altri. La canzone, inoltre, ottiene una nuova visibilità negli anni '90 tra le nuove generazioni anche grazie al successo al cinema del film "Il ciclone" di Leonardo Pieraccioni del 1996, in cui, Massimo Ceccherini, in una delle scene dello stesso, cita la canzone cantandone il ritornello. "Tu sei l'unica donna per me" rappresenta, però, anche l'ultimo grande successo commerciale di Sorrenti che dopo, nonostante continui a pubblicare buone cose e provi anche nuovi percorsi musicali, non ripeterà mai più i successi di vendita ottenuti alla fine degli anni '70 anche per colpa di alcuni problemi personali legati alla detenzione e allo spaccio di stupefacenti che lo portano anche all'arresto nel 1983 e ad un distacco, per diversi anni, dalla scena musicale che rappresenterà, in pratica, una brusca frenata alla sua carriera. Ricomparirà a Sanremo nel 1988 per poi continuare con nuovi album e diverse collaborazioni tra qui quella con Jenny B in "Paradiso beach" nel 2003 che riporterà un po' di visibilità all'artista riportandolo sulle atmosfere musicali dei suoi anni migliori.