"Vacanze romane" è sicuramente tra le canzoni più amate e conosciute dei Matia Bazar. Presentata nel 1983 al 33° Festival di Sanremo e pubblicata nell'album "Tango" oltre che in un singolo insieme a "Palestina", "Vacanze romane" , scritta da Carlo Marrale e Giancarlo Golzi, ha ottenuto un grosso riscontro nelle vendite rimanendo per ben quattro mesi in vetta alle classifiche. Al Festival, il brano, si classificò quarto ma si aggiudicò il Premio della Critica. Grazie al successo di questo brano, i Matia, vinsero nello stesso anno anche il Telegatto come miglior gruppo italiano. All'epoca la voce del gruppo era ancora di Antonella Ruggiero che faceva parte della formazione inziale degli anni '70 insieme a Carlo Marrale, Piero Cassano, Aldo Stellita e Giancarlo Golzi. Il nome della band viene proprio dalla Ruggero e dal suo nome d'arte "matia" che in genovese significa "matta". Negli anni il gruppo subirà dei mutamenti soprattutto per ciò che riguarda la voce femminile. La Ruggiero, infatti, lascerà i Matia nel 1989 per provare la carriera da solista e sarà sostituita da Laura Valente fino al 1998 anno in cui muore anche uno dei componenti storici e cioè Aldo Stellita. Nello stesso momento lascia anche Sergio Cossu che era subentrato nel 1984 mentre nel 1981 aveva lasciato la band Piero Cassano sostituito fino al 1984 da Mauro Sabbione. Alla fine degli anni '90, quindi, della storica band era rimasto solo Giancarlo Golzi che ingaggia Silvia Mezzanotti e Fabio Perversi che, insieme al rientrate Piero Cassano riportano i Matia ai grandi livelli di un tempo arrivando a vincere Sanremo nel 2002 con "Messaggio d'amore" ed a rinconquistare il Telegatto come miglior gruppo italiano. Nel 2004 anche la Mezzanotti decide di mettersi in proprio e viene sostituita da Roberta Faccani fino al 2010 quando poi tornerà nel gruppo Silvia Mezzanotti a cui la carriera da solista non aveva dato i frutti sperati. In tutti questi anni, tanti sono stati i successi ma "Vacanze romane" che riporta ai tempi della dolce vita e regala atmosfere capaci di trasportarti in quei luoghi ed in quegli anni così particolari per lo sviluppo dell'Italia intera rimarrà sempre la loro perla migliore anche grazie alla grande ed intensa voce di un'artista raffinata ed elegante come Antonella Ruggiero.