Nonostante il Festival targato Fazio sia stato, complessivamente, un ottimo spettacolo ci sono state alcune cose che potevano essere gestite in maniera diversa per agevolare ancor di più il lato musicale della manifestazione. Ecco, quindi, alcune dritte che sarebbe utile osservare per migliorare questo circo mediatico che è il Festival di Sanremo.
1. GARANTIRE REGOLARITA' DELLA GARA - CHIAREZZA SUL TELEVOTO: Sicuramente la prima questione da risolvere. Come si è visto negli ultimi anni questo sistema di votazione incide in maniera deviante e, talvolta, devastante sulla classifica finale. Giusto o sbagliato che siano gli esiti delle classifiche, il televoto, va escluso almeno fino a quando non sarà possibile controllarne la regolarità dell'utilizzo e, quindi, non consentire comportamenti disonesti che vanno a minare la regolarità della gara e restano, inevitabilmente, impuniti. Meglio una sana ed ampia giuria di qualità.
2. RIDARE VALORE ALLA CATEGORIA BIG - SPOSTARE I TALENT TRA I GIOVANI: Nonostante alcuni ragazzi dei talent siano davvero bravi non è possibile che passino in pochi giorni da perfetti sconosciuti a Big. Fino a qualche anno fa per essere tra i Big di Sanremo si doveva sudare, vendere dischi ed essere noto: era un vero punto d'arrivo per un artista, la definitiva consacrazione. Ora, invece, la categoria Big è accessibile a tutti ed è diventato un trampolino di lancio togliendo questa stessa funzione alla categorie delle nuove proposte che, in questo modo, ha perso forza e non ha ragione di esistere. Rimanendo così le cose, i grandi artisti, non torneranno mai più in gara a Sanremo e la cosa appare inevitabile.
3. FAVORIRE LA VARIETA' DEI GENERI - EVITARE MONOTONIA: E' giusto soddisfare un po' i gusti degli italiani e, quindi, offrire un ventaglio variegato di generi nelle loro espressioni migliori. Va bene, quindi, il rock, il rap, lo swing, il jazz, il dialetto, il brano intimista o quello più leggero ma il tutto in maniera limitata. Quest'anno, infatti, si è probabilmente ecceduto con le canzoni alternative escludendo quasi del tutto la melodia ed ecco che, anche l'originalità può diventare, in qualche modo, normale.
4. MANTENERE L'ALTO NUMERO DI CANZONI - DARE SPAZIO A PIU' ARTISTI: Meglio, infatti, dare spazio a 28 artisti con una canzone a testa procedendo con le classiche eliminazioni che a 14 con due a testa mettendo il pubblico nelle condizioni di giudicare ed eliminare un brano al primo ascolto. Per la selezione esiste una commissione ed è giusto che faccia il suo lavoro prendendosi le adeguate responsabilità.
Seguendo questi piccoli consigli, probabilmente, si potrà migliorare ancor di più la qualità del Festival mettendo i grandi artisti nelle condizioni di tornare a gareggiare sportivamente e senza l'incubo dei talent e del televoto.
Altro su: