La quarantatreesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 23 al 27 febbraio 1993 dal Teatro Ariston di Sanremo. Questa edizione è durata quattro serate poichè il 24 febbraio il Festival si fermò per consentire la trasmissione televisiva della partita di calcio Portogallo-Italia valevole per la qualificazione ai mondiali. L'organizzazione dell'evento rimane sempre nelle mani dell'OAI di Adriano Aragozzini come la direzione artistica resta a cura di Carlo Bixio e Marco Ravera. La conduzione è di Pippo Baudo con Lorella Cuccarini mentre il DopoFestival è affidato ad Alba Parietti con Giancarlo Magalli, Roberto D'Agostino e Marta Marzotto con la supervisione sempre di Pippo Baudo. Gli ospiti stranieri erano Rod Stewart e Diana Ross mentre l'orchestra della Rai era diretta da 22 diversi maestri tra cui Renato Serio, Giuseppe Vessicchio e Leonardo De Amicis. A vincere il Festival è Enrico Ruggeri con la sua "Mistero", rimasta ancora oggi l'unica canzone rock ad avere la meglio a Sanremo, mentre al secondo posto si piazza Cristiano De André con "Dietro la porta" che vince anche il premio della critica con questo brano scritto dallo stesso artista insieme ad un altro figlio d'arte d'eccezione e cioè Daniele Fossati, figlio di Ivano. Al terzo gradino del podio sale, invece, la coppia formata da Grazia Di Michele e Rossana Casale con "Gli amori diversi" scritta dalle due interpreti insieme a Giorgio Restelli. Altri brani da segnalare sono: "Ave Maria" proposta da Renato Zero e scritta con Renato Serio che giunge quinta; "L'Italia è bbella" interpretata da Roberto Murolo e scritta da Carlo Faiello arrivata dodicesima e "Stiamo come stiamo" che vede il duetto tra le sorelle Mia Martini e Loredana Bertè in un brano scritto dalla Bertè insieme a Maurizio Piccoli che si piazza al quattordicesimo posto. Gli altri big in gara erano: Matia Bazar, Mietta con i Ragazzi di Via Meda, Paola Turci, Biagio Antonacci, Amedeo Minghi, Francesca Alotta, Andrea Mingardi, Tullio De Piscopo, Nino Buonocore, Jo Squillo, Ladri di Biciclette con Tony Esposito, Maurizio Vandelli con i Dik Dik e i Camaleonti, Francesco Salvi, Peppino Gagliardi, Peppino Di Capri, Schola Cantorum, Alessandro Canino e Milva. Tra i giovani, inoltre, vi è un podio che farà molto parlare in futuro a partire dalla prima posizione che va ad una debuttante Laura Pausini con "La solitudine" scritta da Pietro Cremonesi, Angelo Valsiglio e Federico Cavalli. Al secondo posto vi è, invece, Gerardina Trovato con "Ma non ho più la mia città" scritta dalla stessa cantautrice insieme a Donatella Milani e Mauro Malavasi. A chiudere il podio vi è poi Nek, nome d'arte di Filippo Neviani, con "In te (il figlio che non vuoi)" scritta con Antonello De Sanctis e Giuseppe Isgrò. Il premio della critica in questa categoria va ad Angela Baraldi con "A piedi nudi" scritta con Marco Bertoni ed Enrico Serotti che, in gara, non arriverà nemmeno in finale. Gli altri giovani in gara erano: Bracco Di Graci, Erminio Sinni, Rosario Di Bella, Marco Conidi, Fandango, Tony Blescia, Leo Leandro, Luca Manca con Luca Virago, Emanuela e Gabriele Fersini, Niné, Marcello Pieri, Lorenzo Zecchino, Antonella Bucci, Cliò e Maria Grazia Impero.