La ventiquattresima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 7 al 9 marzo 1974 al Salone delle Feste del Casinò Municipale di Sanremo. Per la prima volta vi è una distinzione tra gli artisti in gara ovvero vi sono 14 Big, ammessi di diritto alla serata finale e 14 Giovani, di cui solo i quattro più votati arriveranno in finale. Questa edizione è condotta da Corrado Mantoni con il supporto di Gabriella Farinon e vede una direzione artistica di tre elementi e cioè Vittorio Salvetti, Elio Gigante e Gianni Ravera che torna dopo alcuni anni di assenza. 14 sono anche i direttori d'orchestra, tra cui Gianni Mazza, che si alternano a guidare i musicisti. I big in gara erano: Rosanna Fratello, Gilda Giuliani, Nicola Di Bari, Gianni Nazzaro con "A modo mio" scritta da un giovane Claudio Baglioni con Antonio Coggio;Duo Mouth & MacNeil, Albano Carrisi, Little Tony, Orietta Berti che si classificherà terza con "Occhi rossi" di Daniele Pace, Corrado Conti, Lorenzo Pilat e Mario Panzeri; Les Charlots, Domenico Modugno che arriverà secondo con "Questa è la mia vita" scritta con Luciano Beretta ed Elide Suligoj; Mino Reitano, Middle Of The Road, Milva ed Iva Zanicchi che vinse il Festival con "Ciao cara, come stai?" scritta da Cristiano Malgioglio, Claudio Daiano, Italo Janne e Dinaro, nome d'arte di Antonio Ansoldi, che parlava di una donna che, dopo tanti errori, non ha più fiducia nel suo uomo e si appresta, senza rancori, a mettere la parola fine a quel rapporto. I quattro Giovani che giunsero alla finale furono: Anna Melato, Emanuela Cortesi, Domodossola e Valentina Greco mentre gli esclusi furono: Kambiz, una esordiente Donatella Rettore, Franco Simone che otterrà un buon successo con la sua "Fiume grande" soprattutto dopo la pubblicazione della stessa in spagnolo con il titolo "Rio grande"; un giovane Riccardo Fogli, l'Orchestra Spettacolo Casadei guidata da Raoul Casadei, Paola Musiani, Antonella Bottazzi, Rossella, Sonia Gigliola Conti e Piero Focaccia.