La ventunesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 25 al 27 febbraio 1971 dal Salone delle Feste del Casinò di Sanremo. A condurre vi è l'attore Carlo Giuffrè con Elsa Martinelli mentre la direzione artistica resta nella mani di Gianni Ravera ed Ezio Radaelli. I direttori d'orchestra sono 19 che accompagnano le esibizioni dei 48 artisti che propongono 24 canzoni. A vincere è la coppia formata da Nicola Di Bari e Nada con "Il cuore è uno zingaro" di Franco Migliacci e Claudio Mattone che parla della naturale propensione dell'uomo ad innamorarsi nonostante legami già esistenti ma ad avere ancora più successo negli anni a venire saranno la seconda e la terza canzone classificata ovvero "Che sarà" sempre di Migliacci con Carlo Pes e Jimmy Fontana cantata da José Feliciano e dai Ricchi e Poveri ed a cui è dedicato un apposito articolo e, soprattutto, "4/3/1943" o "4 marzo 1943" di Lucio Dalla e Paola Pallottino ed eseguita dallo stesso Dalla e dall' Equipe 84. Il capolavoro di Dalla, come descritto nell'articolo ad esso dedicato, è stata probabilmente la prima canzone presentata a Sanremo vittima della censura per il suo testo crudo e, talvolta, eccessivo per l'epoca. A parte questi tre grandi successi,però, questa edizione non riserva particolari chicche discografiche a parte la discutibile scelta di Adriano Celentano che, dopo la vittoria nell'anno precedente, si presenta accopagnato dal Coro Alpino Milanese per la sua "Sotto le lenzuola" scritta con i soliti Luciano Beretta e Miki Del Prete e classificatasi poi quinta. Gli altri interpreti in gara sono: Donatello, Marisa Sannia, Domenico Modugno, Carmen Villani, Don Backy, Gianni Nazzaro, Albano Carrisi, Aguaviva, Gigliola Cinquetti, Ray Conniff, Caterina Caselli, Dik Dik, Pino Donaggio, Peppino Di Capri, Little Tony, Formula 3, Sergio Endrigo, New Trolls, Sergio Menegale, Wallace Collection, Rosanna Fratello, Nino Ferrer, Maurizio & Fabrizio, Protagonisti, Paolo Mengoli, Mark e Martha, Antoine, Anna Identici, Giganti, Fabio Trioli, Jordan, Gens, Edda Ollari, Lorenza Visconti, Pio, Mau Cristiani, Piero Focaccia, Mungo Jerry, Mal e i Nomadi che fanno il loro debutto sanremese con "Non dimenticarti di me" di Mogol e Mario Lavezzi che non arriva nemmeno in finale.