Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
A cura di Marco Liberti

La musica che gira intorno...

A cura di Marco Liberti

"Quelli che...": Jannacci rappresenta l'italiano medio

com

"Quelli che..." oltre che un brano ed un album del 1975 è un vero e proprio marchio di fabbrica per  Enzo Jannacci, artista eclettico e geniale del panorama musicale italiano. Scritta con il telecronista sportivo Beppe Viola, il brano rappresenta un elenco di vizi e virtù, luoghi comuni e segni particolari dell'italiano medio. La durata della composizione, circa nove minuti, fanno della stessa una vera opera cult del medico cardiologo milanese appassionato di cabaret e di musica. L'album, peò, non è ricordato solo per la sua ironia ma anche per l'assoluta valenza sia musicale che autoriale. Non a caso, il disco, è incluso dalla rivista "Rolling Stone Italia" tra i cento dischi italiani più belli di sempre. Ad avvalorare l'assoluta qualità musicale del prodotto c'è la presenza tra i musicisti di uno dei più grandi batteristi del nostro Paese ovvero Tullio De Piscopo. "Quelli che...", invece, ha un'impronta blues ed è chiaramente identificabile sia dalla presenza del sassofono che dall'intercalare "oh, yeah" che chiude, in maniera ironica, ogni frase della canzone. La composizone del brano, inoltre, consente a Jannacci di cambiare parti del testo a proprio piacimento e la cosa succederà spesso poichè, l'artista, adatterà il brano ai diversi momenti storici del Paese ad ogni nuova esibizione live. Nel 2011, inoltre, grazie all'interessamento del figlio Paolo, l'album è stato ristampato su cd e ripubblicato. Il titolo del brano, inoltre, ispirerà anche Fabio Fazio per la sua celebre trasmissione sportiva "Quelli che...il calcio" nata nel 1993 e per la quale, lo stesso Jannacci, proporrà un testo diverso legato al mondo del calcio. Un brano, quindi, che ha fatto epoca e che ha segnato la vita di un grande artista del nostro tempo e che ci ricorda, ogni qualvolta lo si ascolta, l'ironia e lo spirito con il quale il maestro proponeva la propria arte.

 

Print
Repost
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post