E' il 1988 quando Massimo Ranieri, Giovanni Calone all'anagrafe, dopo circa dieci anni dedicati prevalentemente al teatro, decide di rimettersi in pista come cantante. Si presenta al 38° Festival di Sanremo con "Perdere l'amore" un brano scritto da Marcello Marrocchi e Giampiero Artegiani e il successo fu clamoroso. Il brano ottenne un plebiscito dalle votazioni allora legate al concorso Totip e rimase per ben 5 settimane in vetta alle classifiche italiane. Una curiosità legata a questo capolavoro è che solo un anno primo, presentata da Gianni Nazzaro, la canzone venne scartata dalla commissione del Festival. Dopo il successo di Ranieri non furono poche, infatti, le polemiche scatenate dallo stesso Nazzaro che definì imparziale e contraddittoria la scelta della giuria di Sanremo. Sta di fatto, però, che nonostante l'assoluta qualità del brano anche l'interpretazione sia canora che attoriale apportata da Ranieri è risultata fondamentale per l'esito positivo della performance che ha portato questa canzone tra le perle assolute della nella storia della musica italiana. Nel vinile che portava lo stesso nome del suddetto brano era presente anche "Dove sta il poeta" firmata dagli stessi autori. Tornando a "Perdere l'amore", il testo parla della difficoltà di uomo maturo nel rassegnarsi alla fine di un amore importante: un destino inatteso che il protagonista non riesce proprio ad accettare. Un'altra chicca legata al celebre brano è la partecipazione di Rocco Tanica, Sergio Conforti all'anagrafe, tastierista degli "Elio e le storie tese" che ha oltre a curare l'arrangiamento ha composto e suonato la celebre l'introduzione del brano al pianoforte. Negli anni la canzone è diventata il cavallo di battaglia di Ranieri ed ha permesso allo stesso artista napoletano di riconquistare quel giusto posto di rilievo tra i grandi artisti del nostro spettacolo. Infatti Ranieri non è un asso solo della musica ma anche della televisione e del teatro come sta dimostrando ancora in questi giorni portando in tv il grande teatro di Eduardo De Filippo e riscuotendo grandi successi. Negli anni, "Perdere l'amore", è stata cantata dai più grandi artisti della musica internazionale e, in particolare, è stata oggetto di due cover realizzate da Lara Fabian e Di Quinto Rocco.