"Le aquile non volano a stormi" è una canzone pubblicata da Franco Battiato nel 2004 nell'album "Dieci stratagemmi - Attraversare il mare per ingannare il cielo". Il brano in questione è ispirata ad una antica poesia cinese risalente al IV - III secolo a.C. ed e Battiato, insieme al poeta scrittore Manlio Sgalambro coautore del testo, rispetta l'origine geografica anche dal punto di vista musicale inserendo una sonorità facilmente riconducibile alla tradizione orientale. L'aria asiatica viene poi arricchita dalla partecipazione canora dell'artista anglo-nipponica Kumi Watanabe. Il testo della poesia e, quindi, della canzone tratta dalla stessa, esprime, con la metafora delle aquile, la fierezza e la dignità dell'individuo che sceglie di percorrere la propria strada secondo i propri ideali senza lasciarsi condizionare dalla massa e vivere, quindi, solo di riflesso ed, in qualche modo, da parassita. L'aquila, nel regno animale, è sicuramente uno degli esseri viventi che meglio rappresentano quest'idea nell'immaginario collettivo. La riconosciuta fierezza di questo animale divenuto un vero è proprio dogma e proviene, oltre alla tendenza sottolineata dal testo di volare e cacciare in solitudine, probabilmente, anche dal comportamento che l'aquila assume in punto di morte dove preferisce ritirarsi ed allontanarsi dai suoi simili per andare a spegnersi in isolamento. Tale comportamento può, quindi, essere inteso come gesto di fierezza e dignità dinnanzi alla morte che giunge inesorabile. Accettare, dunque, il proprio destino e vivere delle proprie idee senza invidie ne gelosie e senza prestare orecchio alle menzogne o farsi soffocare dai maligni. "In silenzio soffro i danni del tempo...le aquile non volano a stormi...Vivo è il rimpianto della via smarrita...nell'incerto cammino del ritorno". Affidarsi al cuore ed alla guida dei saggi è l'unica modo per ritrovare la giusta strada prima che l'incostanza offuschi lo splendore. Ovviamente il messaggio di questa canzone si pone anche a difesa dell'individuo e dell'unicità dello stesso in una realtà in cui moda e tendenze tendono a trasportare tutti nella stessa direzione ed in cui personalità e libero pensiero sembrano essere sempre meno genuini ed originali. Un brano, quindi, che esprime tutto il suo senso già nel titolo e che nel testo riesce a trasmettere in pieno il suo significato lasciando a che ascolta la facoltà di riflessione e di pensiero che è forse la qualità più importante che può avere una canzone.