"Ultrà" è uno degli inediti del cofanetto "Nino D'Angelo 6.0", contenente il dvd del concerto registrato allo stadio San Paolo per i 60 anni dell'artista, un album con i suoi migliori "insuccessi" o, per meglio dire, canzoni, talvolta capolavori, che avrebbero meritato maggior fortuna e, appunto, un cd di nove inediti. Tra questi vi sono diverse perle come "Tu si 'a vita mia", "Sott' all'azzurro 'e l'azzurro" che potrebbe diventare il nuovo inno dei tifosi del Napoli e, come detto, "Ultrà". Il brano è dedicato alla tragica scomparsa di Ciro Esposito, tifoso partenopeo ucciso prima della finale di Coppa Italia Roma-Napoli nel maggio 2014. D'Angelo venne colpito da questa vicenda come tutta Napoli e come tutti gli amanti del calcio che non concepiscono come si possa morire per assistere ad una partita. Fin dalle ore di angoscia in ospedale, dove si attese invano il miracolo, l'artista fu vicino alla famiglia del ragazzo ed ancora oggi, con questa canzone, continua a tener vivo il ricordo di Ciro e della sua passione affinché ciò non avvenga mai più e soprattutto che, passato il momento mediatico, non si lasci cadere questa tragedia nel dimenticatoio. Nino ha dichiarato che da quel giorno il suo rapporto con il calcio è cambiato: non ha perso l'affetto per la squadra per cui tiferà sempre ma ha visto affievolirsi la sua fede sportiva sentendosi, in qualche modo, tradito da quella passione. "Non si può morire per una partita di calcio" è una frase che abbiamo sentito tante volte eppure ciò continua purtroppo ad accadere. In questo delicatissimo brano, inoltre, troviamo l'apporto musicale di un altro grande artista del sud e cioè Franco Battiato che con le sue tastiere ha arricchito l'arrangiamento ed il peso emotivo della composizione. In realtà, Nino, avrebbe voluto comporre l'intero album con Battiato ma, la cosa, non è stata possibile per impegni artistici e così si è preferito concentrare il tutto in questo struggente omaggio alla memoria di Ciro che resterà per sempre, come canta Nino, "'Nu ciore (fiore) 'e maggio a Scampia".