"Fermate nu mumento" ovvero "Fermati un momento" è un brano molto significativo che Nino D'Angelo incide nel 2003 per l'album "'O schiavo e 'o rre" e dedica a se stesso. Arrangiata da Nuccio Tortora, la canzone, è un invito a riconsiderare i veri valori della vita e a non dimenticarsi delle proprie radici in una vita troppo frenetica che ci fa pensare solo a cosa succederà domani senza mai concedersi l'opportunità di fermarsi ed apprezzare ciò che accade nel presente ne, tantomeno, di valorizzare il passato. D'Angelo, nel brano, lancia questo messaggio attraverso la propria esperienza e usa la sua voce per fare autocritica affichè chi ascolta possa fare tesoro di questo consiglio. Nino si rivolge a se stesso come parlasse ad una persona cara, ad un amico al quale ricorda di aver dimenticato, distratto da valori effimeri, la tortuosa strada fatta per conquistarsi quel posto di rilievo e lo accusa di non fermarsi mai a Casoria, luogo natale del cantautore, tra quella gente che non lo dimentica e lo decanta orgogliosa di averlo come concittadino. L'artista, invece, passa da quei luoghi sempre con le valigie alla mano pronto a ripartire presso le prossime tappe della sua vita che, seppur ricca e gratificante, non gli permette di assaporare le bellezze reali della vita ne di ricambiare nel modo adeguato quell'affetto che la sua gente gli offre in maniera incondizionata. E' qui, che D'Angelo, fa autocritica poichè lungo la sua storia artistica Nino non ha mai dimenticato le proprie radici non abbandonando mai, per esempio, il dialetto napoletano nella sua musica a favore della più commerciale lingua italiana. Anche a Sanremo, platea nazionale ed internazionale, Nino ha sempre espresso la propria arte in napoletano a differenza di altri che si sono adattati all'idioma nazionale per avere vita più facile nel mercato discografico. A parte il alto artistico, poi, Nino ha sempre usato la sua musica per dare voce a chi non ne ha e, quindi, per urlare le necessità e i diritti di un meridione spesso dimenticato dalle istituzioni. Per questi motivi, la presa di conscienza presente in questa canzone fa ancora più onore ad un artista o, meglio, ad un uomo che sente il desiderio di stare tra la sua gente nonostante la frenetica vita che conduce e non sempre consente una vera libertà. Inoltre, il suo messaggio, è utile anche da monito per ogni uomo affinchè trovi sempre il tempo di fermasi ad ascoltare le proprie origini e dar più peso al proprio passato ed ai veri valori della vita.