Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
A cura di Marco Liberti

La musica che gira intorno...

A cura di Marco Liberti

"Faccia Gialla squaglialo!": Avitabile canta il miracolo di San Gennaro

com

"Faccia Gialla squaglialo!" è un brano di Enzo Avitabile del 2006 e contenuto nell'album "Sacro Sud". Il grande sassofonista e cantautore partenopeo Enzo Avitabile, recentemente applaudito al Festival del Cinema di Venezia grazie al film-documentario sulla sua vita che ha voluto realizzare il regista statunitense Jonathan Demme, propone in questo testo il rapporto intenso che esiste tra il popolo napoletano e San Gennaro, chiamato confidenzialmente "Faccia Gialla" per il colore assunto dalla statua di bronzo dello stesso santo con il passare del tempo. Viene, quindi, ricordata l'esigenza dei partenopei nell'ottenere quel famoso miracolo della liquefazione del sangue che si ripete puntualmente tre volte l'anno ovvero il sabato precedente alla prima domenica di maggio, il 19 settembre giorno di San Gennaro e il 16 dicembre. I napoletani sono molto legati a questa tradizione anche perchè, nelle rare occasioni in cui il miracolo non è avvenuto, la città di Napoli è stata colpita da tremende disgrazie tra cui il colera. Questa richiesta del miracolo diventa, quindi, una promessa di benessere alla città da parte del Santo fino al prossimo miracolo. Nella vicenda, dunque, oltre alla fede entra in gioco anche la scaramanzia rendendo questo evento un vero e proprio segno distintivo del folklore e della passione del popolo napoletano. Avitabile invoca, quindi, a gran voce questo miracolo rivolgendosi a San Gennaro in modo amchevole come accade in realtà al Duomo dove la folla di fedeli chiede quel segnale divino in ogni giorno in cui lo stesso evento è previsto. Tanti sono stati gli studi effettuati su quell'ampolla e su quel liquido che si scoglie miracolosamente in queste ricorrenze ed ancora oggi gli studiosi di tutto il mondo non sono in grado di spiegare con esattezza come possa avvenire tale fenomeno e se il contenuto sia realmente il sangue del Santo o sia una sostanza artificiale che risponde semplicemente ad effetti chimici. Qualunque sia la verità, ammesso che venga trovata, nulla potrà mai distogliere i fedeli dall'idea che quel liquido rossastro sia davvero il plasma del Santo e che quel miracolo sia davvero un segnale per la città di Napoli. La lotta fedeli-scienziati probabilmente non avrà mai fine e, quidni, visti i precendenti è augurabile che il miracolo, o effetto chimico, si ripeta ancora nei giorni indicati affinchè Napoli non sia vittima di calamità da attribuire al mancato miracolo e perchè questa città, per ragioni di certo più terrene, già vive una situazione attuale tutt'altro che rosea. La criminalità e la disoccupazione, ad esempio, sono cancri non meno gravi delle calamità naturali per questa città e non è certo il Santo Patrono il responsabile di tutto ciò.

 

 

 


 

Altro su:

Enzo Avitabile

Print
Repost
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post