Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
A cura di Marco Liberti

La musica che gira intorno...

A cura di Marco Liberti

"La faccia delle donne": Una chicca firmata Vasco-Curreri

com

"La faccia delle donne" è una vera e propria chicca della musica italiana. Pubblicata dagli Stadio nell'omonimo loro secondo album del 1984, la canzone, è stata composta da Vasco Rossi e Ambrogio Lo Giudice per il testo e da Gaetano Curreri, leader del gruppo, per la musica. Il brano è cantato dal duo Curreri-Vasco che srà un binomio molto produttivo e di altissima qualità per la musica italiana fino ai giorni nostri. Sono molti i brani, infatti, sia per le loro rispettive attività che per diversi altri artisti che sono stati confezionati da questi due grandi professionisti della nostra discografia. "La faccia delle donne" contrappone il modo di approcciare e di vivere le donne da parte di due categorie di uomini completamente opposti: il timido e romatico rappresentato da Curreri ed il playboy menefreghista raffigurato da Vasco Rossi. Il primo che cerca in una donna anche un'amica per la vita oltre alla possibilità di innamorarsi e l'altro che le usa come un biglietto della lotteria, desiderandole a tutti i costi anche solo per un'ora con il solo scopo di ottenere una momento di passione. Mentre, quindi, il romantico crede solo all'amore vero e vede negli occhi di quelle donne il mondo intero, il playboy non si fa problemi a salutare indifferente la compagna di una notte sempre in cerca di nuove avventure. Due modi differenti, dunque, di vivere il rapporto con l'altro sesso e di vedere l'universo femminile che riescono a rappresentare un po' tutto il mondo maschile. Una cotrapposizione che risulta vincente anche osservando i caratteri, i modi di pensare ed i comportamenti, almeno in apparenza, dei due rappresentati di questa categoria. Infatti, anche dal punto di vista di musicale spesso Curreri si avvicina più ad uno spirito romantico e appassionato mentre Vasco ha sempre mostrato una schiettezza cruda e modo libertino tipico del playboy. Autori, interpreti, musicisti di grande livello, in pratica, che hanno espresso, in un testo goliadrico ed, in fondo, reale e sincero due diversi modi dell'uomo italiano di avvicinarsi all'emisfero in rosa e l'hanno fatto con la solita qualità che li ha sempre contraddistinti da allora ad oggi.       

Print
Repost
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post
S
ma questo non ricorda Vasco???<br /> https://www.youtube.com/watch?v=-LOl-pKNOYI
Rispondi
M
Non male Susanna anche se per arrivare a Vasco ce ne vuole...grazie della partecipazione e torna a trovarmi...