Un tuffo nel passato per Pino Daniele che grazie ad Enzo Avitabile ritorna alle sue origini musicali regalando un duetto d'altri tempi. L'occasione arriva con il nuovo disco di Avitabile "Black tarantella" uscito da circa un mese in cui l'artista, esponente di spicco della cultura popolare e della musica folk napoletana, chiede a diversi artisti di cimentarsi in degli inediti duetti. Nascono così collaborazioni eccellenti come quelle con Francesco Guccini, Franco Battiato e lo stesso Pino Daniele. Questi grandi artisti coinvolti in questo progetto hanno mostrato grande generosità ragalando interpretazioni magistrali ognuno con il proprio dialetto. Ecco, quindi, "No è no" con Battiato, "Gerardo nuvola 'e povere" con Guccini sul tema delle morti bianche e, appunto, "E' ancora tiempo" con Pino Daniele. Il brano è un chiaro messaggio di speranza rivolto a chi viene da momenti difficili della propria vita e sembra aver perso fiducia per il futuro. Quando non sembra esserci ritorno, quando tutto sembra andare per il verso sbagliato e proprio allora che bisogna credere che ci sia ancora tempo per risalire la china. Quel che non uccide fortifica potrebbe essere una giusta sistesi del brano proposto da due grandi artisti della musica partenopea. Con questo brano, Daniele, si riappriopria delle sonorità che lo hanno reso celebre e che, di tanto in tanto, riprende anche nei suoi nuovi lavori volti prevalentemente alla ricerca di nuove sonorità ed atmosfere. Daniele non ama ripetersi e ciò talvolta dispiace a chi lo ha apprezzato alle origini della sua gloriosa storia musicale. Va, quindi, dato il giusto merito ad Enzo Avitabile per aver concesso a tutti i fans del primo Pino Daniele l'occasione di poterlo riascoltare su certi ritmi. Ad accompagnare Avitabile in questo progetto, però, ci sono anche altri artisti come Raiz, Mauro Pagani, Daby Tourè, Bob Geldof, David Crosby e diversi altri esponenti della musica folk nel mondo. Un album da ascoltare per chi ama un certo tipo di sonorità etnica, una "world music" di cui Avitabile ne è tra i maggiori esponenti italiani portando da oltre trent'anni la sua musica popolare napoletana in tutto il mondo.