Pubblicato in questi giorni la seconda ed ultima parte del progetto "Lovestronauta" lanciato la scorsa estate da Salvatore Messina, vero nome del cantautore Salvoemme. Il centro del viaggio, come si intuisce dal titolo, è l'amore, sentimento da sempre fulcro del mondo ed infinito tema di ispirazione per ogni artista. Un tema ricorrente ed allo stesso tempo difficile da trattare da un cantautore proprio per il rischio di cadere nel banale, nel retorico o, semplicemente nel poco originale. Rischio che però, Messina, schiva abilmente grazie ad un lavoro di ricerca sia musicale che testuale evidente. Si propone anche in inglese e nel suo dialetto siculo in questo lavoro che però non si distacca, per la sua totalità, dalla cifra stilistica a cui ci ha abituato e cioè un pop vintage in veste moderna che affascina ed apre la mente attraverso le sue tematiche. L'amore, infatti, pur essendo il cuore di entrami i capitoli del suddetto progetto viene trattato da diversi punti di vista e va ad abbracciare discorsi più ampi andando a scavare nell'essenza del nostro vivere. Tra i vari brani, tutti interessanti, colpisce dai primi ascolti "Come stai?", un chiaro esempio dello stile dell'autore in cui convivono strofe melodiche tipiche del cantautorato italiano ed un ritornello in chiave rock decisamente più incalzante. Armi sonore che, si alternano e, talvolta, si fondono nei vari brani rendendo davvero interessante il viaggio artistico di questo giovane cantautore. "Lovestronauta" è solo il suo secondo album in studio e già si nota una qualità superiore alla media e se questi, come di prassi, dovrebbero essere gli anni della formazione e della sperimentazione verso una maturazione artistica, Messina, non poteva forse fare di meglio. La strada è spianata ed ha un chiaro orizzonte roseo alla destinazione ma per lui, come per tanti giovani, serve trovare, lungo il cammino, persone competenti e coraggiose ancora pronte a puntare sulla qualità in un mondo discografico sempre più diretto alla repentina monetizzazione attraverso "fenomeni" creati già con la data di scadenza che a progetti a lungo termine al fine di ottenere una solida carriera per l'artista ed un prodotto di qualità per l'utenza. A Salvatore ed a tutti i giovani artisti che hanno ancora qualcosa da dire va solo il nostro augurio nel non perdere mai la voglia di provarci e non darsi mai per vinti. Mai!