Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
A cura di Marco Liberti

La musica che gira intorno...

A cura di Marco Liberti

Intervista con... Franco Nisi

com

                                                       Nisi

1.Lei è uno dei volti storici di RadioItalia fin dalla sua nascita. In tutti questi anni l'emittente radio-televisiva è cresciuta molto non perdendo mai la natura: rimane, infatti, una delle poche realtà non prigioniere delle solite playlist ma, è sempre aperta a tutte le differenti proposte italiane. Qual è il progetto per cui nasce Radio Italia?Perchè, nella maggior parte delle radio, si preferisce diffondere in prevalenza musica straniera dimenticando, quasi del tutto, di valorizzare il nostro prodotto?

RadioItalia, dal 1982, ha fatto una scelta precisa: difendere e testimoniare il valore della musica italiana in tempi dove ascoltare un brano nella nostra lingua era praticamente impossibile nell'etere. Adesso, anche grazie a noi, molte emittenti hanno aperto alla musica italiana: poi c'è chi sceglie con diritto di dedicarsi ad altri generi.

2.Restando nel panorama italiano:Chi sono i suoi miti?Chi ascolta oggi?

Ho avuto amici importantissimi nella mia vita: da Mike Bongiorno a Enzo Jannacci, da Pertini a Lucio Dalla.

3.Chi ascolta oggi?Cosa pensa del cantautorato attuale?

Oggi ascolto tutto e cerco emozioni da famosi e sconosciuti di tutto il mondo. Oggi scrivere una canzone originale è difficilissimo: contano fattori differenti quali le dinamiche, i suoni ed il carattere dell'artista.

4.Qual è la canzone che non cancellerebbe mai dalla sua "playlist"?Quale quella, invece, che secondo lei è stata dimenticata ed andrebbe riscoperta? 

"La costruzione di un amore" di Ivano Fossati. Da riscoprire, invece, "Sos verso il blu" di Mia Martini.

5.Lei ha conosciuto tutti i protagonisti della nostra musica: Chi è il più disponibile?Il più simpatico?E il più "difficile"?C'è qualcuno del settore che può ritenere amico?

Ho molti amici tra gli artisti, tutti simpatici e disponibili. Su tutti un nome, Laura Pausini.

6.Ci racconta un aneddoto particolare vissuto con un protagonista della nostra musica?

Mi trovavo con amici nella piazza di Cervia, in un bar a rinfrescarmi con un gelato. In sottofondo sentivo una voce che cantava nel locale di fianco, accompagnata da una tastiera. Dopo aver pagato il conto, mi sono recato dall'artista e le ho detto: "Complimenti, ti ho ascoltato, sei bravissima". Aveva tredici anni e mi ha risposto: "Grazie". L'ho incontrata a Sanremo anni dopo e si chiamava Laura Pausini.

7.Secondo lei, quale artista italiano le sembra sopravvalutato?E chi, invece, sottovalutato?

Io rispetto il pubblico e siete voi che valutate gli artisti.

8. Cosa ne pensa dei talenti show?Farebbe da giudice?

Sono contrario ai talent show e non ho mai voluto fare il giudice. Sicuramente portano musica in tv ma vivono sulla pelle dei ragazzi, spesso usati per fare audience e poi abbandonati a se stessi. Poi non esistono scuole per talenti.

9.Oltre che in radio, lei ha lavorato anche in televisione ed ha collaborato con diverse trasmissioni musicali. Ha progetti imminenti?

Sono stato molti anni autore televisivo e ho avuto l'onore di scrivere i testi per programmi prestigiosi. L'idea di rimettermi a lavorare per la tv generalista di oggi, con troppi format e pochi soldi, mi interessa poco. Preferisco a dedicarmi a RadioItaliaTv.

10.Tra le nuove leve, chi crede avrà un futuro brillante?

Chi avrà il carattere e la forza di impegnarsi con umiltà e con pazienza.

11.Franco la ringrazio ed, augurandole il meglio per il futuro professionale ed umano, le chiedo un saluto per tutti i lettori di "La musica che gira intorno..." oltre che a girare il mio personale saluto a tutti gli ascoltatori di Radio Italia che aspettiamo presto sul nostro blog. Grazie

"La musica che gira intorno..." ci avvolge come l'aria, ci accompagna nel vivere quotidiano, ci emoziona. Vi saluti tutti con simpatia.

Franco Nisi

 

Print
Repost
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post