Talenti Emergenti: Edipo e la ricerca del pop perfetto

Edipo, al secolo Fausto Zanardelli, è un giovane cantautore bresciano che dopo essere stato produttore per diversi gruppi come Edwood e Gretel e Hansel ha intrapreso, da qualche anno, la strada da solista proponendo una musica innovativa che pone le radici nel cantautorato italiano degli anni '70 ma si espande in una chiave di scrittura moderna e dinamica che mira alla ricerca di quella ricetta perfetta da musica da spiaggia. Leggerezza, quindi, ma non banalità perchè Edipo non risparmia, nelle sue simpatiche ballate, qualche preciso affondo sociale. L'artista, dunque, cerca il famoso tormentone estivo come veicolo in grado di arrivare più facilmente alle masse dando così un adeguato tempo di circolazione ai brani affinchè possano sprigionare quei messaggi apparentemente celati e non sempre esposti in maniera diretta. Un pop inteso, quindi, nella sua accezione più semplice che ha permesso al giovane compositore di farsi conoscere ed apprezzare già dal suo primo album "Hanno ragione i topi" del 2010 per poi confermarsi lo scorso anno con il secondo disco "Bacio battaglia", entrambi prodotti dalla Foolica Records. Tra i brani più fortunati del cantautore lombardo c'è sicuramente la divertente "I baristi stagionali" il cui video, diretto da Stefano Poletti, è tra i più visualizzati in rete. Tra le altre canzoni che hanno riscosso un discreto successo troviamo, ad esempio, "E' banale stare male", "Tu non capisci un pazzo" e "Idroscalo" tre pezzi che ben rappresentano la prospettiva artistica ricercata da Zanardelli e che risulta già in grado di avvicinare un pubblico giovane ed aperto a nuove espressioni musicali ed autoriali. Di recente, Edipo, ha collaborato con il rapper Dargen D'Amico per la realizzazione del nuovo singolo "Adolescenza KO" per il quale è stato anche lanciato un video diretto da Luca Cerlini. Iniziano, quindi, le prime collaborazioni importanti in un ambiente musicale in continua evoluzione che riesce, comunque ad offrire, di tanto in tanto, qualche bella sorpresa atta a far ben sperare in un futuro più roseo per un cantautorato italiano che non vive un periodo molto felice e che raramente viene protetto dai nostri media.