La sessantunesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 15 al 19 febbraio 2011 dal Teatro Ariston di Sanremo. La regia è di Duccio Forzano, la scenografia di Gaetano Castelli, le coreografie sono di Daniel Ezralow e Franco Miseria e l'orchestra è diretta da Marco Sabiu e da altri quindici diversi maestri. La direzione artistica è di Gianmarco Mazzi coadiuvato dal conduttore Gianni Morandi che, sul palco, è affiancato da Belén Rodrìguez, Elisabetta Canalis, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. La sigla è una rivisitazione delle prime note del brano "Un mondo d'amore" di Gianni Morandi realizzata dal maestro Marco Sabiu. Tra gli ospiti vi sono: Andy Garcia, Roberto Benigni, Robert De Niro, Monica Bellucci, Avril Lavigne, Nino Frassica e il pilota della Formula1 Fernando Alonso. Tra gli artisti, invece, impegnati nei duetti vi sono: Michele Placido, Neri Marcorè, Carmen Consoli, Lillo e Greg e la PFM. La terza serata della manifestazione gli artisti in gara interpretano brani famosi della storia italiana per celebrare la ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Anche in questa occasione viene assegnato un premio al cantante più votato che risulterà Albano Carrisi per la sua interpretazione del "Va, pensiero" di Giuseppe Verdi. Nel corso del Festival, inoltre, viene assegnato il premio Città di Sanremo a Gianni Morandi. A vincere, invece, la gara è un sublime Roberto Vecchioni che riporta il grande cantautorato italiano sul palco dell'Ariston ed ottiene una vittoria sacrosanta dopo alcuni anni in cui, la stessa, era stata assegnata, per ragioni di televoto più che di qualità, ai ragazzi provenienti dai talent show televisivi. Il professore, invece, sbaraglia i pronostici vincendo con "Chiamami ancora amore" scritta con Claudio Guidetti e portando a casa anche il premio della critica e quello della Sala Stampa Radio e Tv. Al secondo posto ci sono Emma Marrone con i Modà con "Arriverà" di Francesco Silvestre, Enrico Zapparoli ed Enrico Palmosi mentre al terzo si piazza Albano Carrisi con "Amanda è libera" scritta con Fabrizio Berlincioni ed Alterisio Paoletti. Da ricordare, inoltre: il debutto del dialetto comasco a Sanremo con il brano "Yanez" di Davide Van De Sfroos, Davide Bernasconi all'anagrafe, che si piazza quarto; Il brano quinto classificato "L'alieno" di Luca Madonia interpretato dallo stesso artista con la partecipazione di Franco Battiato; Il sesto "Io confesso" de La Crus e scritto da Mauro Ermanno Giovanardi e Matteo Curallo; il settimo "Vivo sospesa" di Nathalie, nome d'arte di Natalia Beatrice Giannitrapani; l'ottavo "Fino in fondo" di Luca Barbarossa e cantato in duetto con Raquel Del Rosario e le non finaliste "Il mio secondo tempo" di Max Pezzali e "Il vento e le rose" cantato da Patty Pravo e scritto da Diego Calvetti e Marco Ciappelli. A completare il cast dei Big ci sono: Anna Tatangelo, Giusy Ferreri, Francesco Tricarico e Anna Oxa. Tra i giovani, invece, stravince Raphael Gualazzi con "Follia d'amore" che si aggiudica anche il premio della critica, quello della Sala Stampa Radio e Tv e quello regione Liguria oltre ad essere prescelto, come rappresentate italiano, per l'Eurovision Song Contest del 2011 svoltosi a Dusseldorf in Germania dopo diversi anni, dal 1997 di preciso, che l'Italia non presenziava a tale Festival continentale. In quell'occasione, Gualazzi, interpreterà lo stesso brano in versione bilingua e si piazzerà secondo dietro solo al duo azero Ell e Nikki. Complatano in cast delle Nuove Proposte: Micaela, Roberto Amadè, Serena Abrami, Gabriella Ferrone, Anansi, Marco Menichini e BTwins.