La cinquantunesima edizione del Festival della Canzone Italiana si svolse dal 27 febbraio al 3 marzo 2001 dal Teatro Ariston di Sanremo. L'organizzazione è della Rai, la direzione artistica di Mario Maffucci, la regia di Sergio Japino, la scenografia di Mario Catalano e l'orchestra era diretta da Gianfranco Lombardi oltre ad altri 27 maestri che si alternavano di cantate in cantante. A condurre per la prima ed unica volta, fino ad oggi, è Raffaella Carrà che è la seconda donna a cui viene affidata la presentazione del Festival dopo Loretta Goggi che l'aveva condotto nel 1986. Ad affiancare la Carrà vi sono Megan Gale, Enrico Papi e Massimo Ceccherini oltre agli interventi ironici di Piero Chiambretti che da vita ad una surreale nuova edizione del Festival di Napoli, che tra l'altro ebbe i natali proprio a Sanremo nel 1931, con la simpatica partecipazione di vecchie glorie della canzone napoletana come Mario Trevi e Mario Da Vinci. La sigla, inoltre, è affidata alla stessa Carrà che canta "E' la mia musica". Anche il DopoFestival è condotto dalla coppia Carrà-Papi. La giuria di qualità è formata da Gino Paoli, Iva Zanicchi, Margherita Buy, Francesca Archibugi, Omar Calabrese, Saverio Marconi, Alberto Testa, Giovanni Veronesi, Piero Vivarelli e lo stesso Chiambretti. Tra gli ospiti vi sono: Fiorello, Russel Crowe, Mike Bongiorno, Antonio Banderas, Pino Daniele, Ricky Martin, Anastacia ed Eminem. A vincere è Elisa, nome d'arte di Elisa Toffoli, con "Luce (Tramonti a nord est)" scritta con Zucchero Fornaciari ed eseguita con il Solis String Quartet che porta anche il premio per la miglior interpretazione oltre che quello della critica. Anche nel secondo posto c'è lo zampino di Zucchero che è tra gli autori insieme a Mino Vergnaghi e Matteo Saggese di "Di sole e d'azzurro" cantata da Giorgia. Al terzo posto, invece, si piazzano i Matia Bazar con "Questa nostra grande storia d'amore" di Giancarlo Golzi e Piero Cassano. Il premio della migliore musica va ad Alex Britti con "Sono contento" che si piazza settima mentre quello del miglior arrangiamento va al maestro Guido Facchini per "Bentivoglio Angelina (Kon tutto il mio amaro)" dei Quintorigo piazzatasi quindicesima e scritta dallo stesso Facchini con Andrea e Gionata Costa, Stefano Ricci, Valentino Bianchi, Massimo De Leonardis e Michele Montanari. Altri brani da segnalare sono: "L'acrobata" di Michele Zarrillo scritto con Vincenzo Incenzo e giunto quarto; "Ciao Ninìn" di Fabio Concato arrivato nono; "Pioverà (Habibi ené)" di Peppino Di Capri scritta con Franco Del Prete e Marcello Vitale ed arrivato undicesimo; "Il profumo del mare" di Gianni Bella scritta con Mogol e giunto dodicesimo; "Fantasticamenteamore" cantata da Syria e scritta da Biagio Antonacci e Saverio Lanza arrivato tredicesimo; "Mezze verità" dei Sottotono, ovvero Massimiliano Dagani e Massimiliano Cellamaro, giunto quattordicesimo e "L'assenzio (The power of nothing)" dei Bluvertigo e scritta da Marco Castoldi, in arte Morgan, e Luca Urbani arrivato sedicesimo. Gli altri big in gara erano: Paola Turci, Jenny B, Gigi D'Alessio e Anna Oxa. Tra i giovani vincono i Gazosa, gruppo di adolescenti capitanati da Jessica Morlacchi, con "Stai con me (Forever)" di Stefano Borzi, Enzo Caterini e Sandro Nasuti. Il premio della critica va a "Raccontami" di Francesco Renga scritta con Umberto Iervolino e arrivata sesta e a "Il Signor Domani" di Roberto Angelini giunta decima. Il premio del miglior testo va, invece, a Carlo De Bei, in arte Carlito, per "Emily" arrivata ottava. Tra i giovani in gara sono da sottolineare le presenze di Principe e Socio M, ovvero Mauro Spenillo e Antonio De Carmine, con "Targato NA" arrivata quarta; di Paolo Meneguzzi con "Ed io non ci sto più" di Roberto Zappy arrivata settima e dei Velvet con "Nascosto dietro un vetro" di Pier Luigi Ferrantini, Giancarlo Cornetta, Alessandro Sgreggia e Pierfrancesco Bazzoffi arrivata dodicesima. A completare il cast dei giovani vi sono: Moses, Francesco e Giada, Carlotta, XSense, Sara 6, Stefano Ligi, Riky Anelli, Pincapallina e Isola Song. Durante la manifestazione, inoltre, viene idealmente consegnato il premio alla carriera a Domenico Modugno.