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A cura di Marco Liberti

La musica che gira intorno...

A cura di Marco Liberti

"Opera seconda": I Pooh rivisitano con orchestra i loro successi

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"Opera seconda" è il titolo del nuovo album dei Pooh uscito in questi giorni e rappresenta una raccolta di grandi successi eseguiti però con l'aiuto di una vera orchestra composta da ben 67 elementi oltre alla collaborazione di Phil Mer alla batteria e di Danilo Ballo per gli arrangiamenti. Il titolo ovviamente richiama all'opera classica mentre il "secondo" è dovuto alla pubblicazione di un altro disco chiamato "Opera prima" che i Pooh hanno lanciato nel lontano 1971. E', quindi, come rincongiungere quel filo musicale lungo una vita intera in cui lo storico gruppo, oggi formato da tre elementi, ha reglato emozioni attraverso le loro melodie e le loro inconfondibili voci. Nell'album ritroviamo brani come "Chi fermerà la musica", "Maria marea" cantata con Claudio Baglioni, "Ci penserò domani" con l'apporto vocale di Mario Biondi, "Pierre", "Canterò per te" e tanti altri successi che hanno arricchito le pagine più belle della storia della nostra musica e della nostra vita. I Pooh, infatti, restando sempre aggiornati dal punto di vista musicale, hanno contribuito in modo importante a diffondere la musica italiana nel mondo ed hanno rappresentato in musica l'evoluzione del nostro Paese essendo un gruppo nato nei primi anni '60 e che ancora oggi non vede fine. Insieme ai Nomadi, probabilmente, sono tra i gruppi più longevi della storia della musica italiana ed è una storia colma di successi e di soddifazioni che gli da l'energia e la forza di andare ancora avanti soprattutto per i tanti fans, di oltre tre generazioni, che aspettano con ansia i loro nuovi progetti e li attendono in ogni città per ascoltare i loro spettacolari live. Una nuova avventura alle porte, quindi, ed una nuova pagina di storia da scrivere per Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian con la convizione e la speranza che anche stavolta non sarà l'ultima.

 

 

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