"Nostrastoria" è il secondo singolo dell'album "Inno" di Gianna Nannini già in vetta alle classificehe. Questo brano, che giunge dopo il successo di "La fine del mondo" e quello del brano che dà il titolo al disco "Inno" scritto con Pacifico e scelto per fini politici da Pierluigi Bersani per il suo PD, è stato scritto in collaborazione con Tiziano Ferro e rappresenta quel susseguirsi di scelte che finiscono per comporre un rapporto di coppia giorno dopo giorno. Comportamenti che, talvolta, possono assumere un senso quasi egoistico ma che, in fin dei conti, esprimono l'essenza di una convivenza che prova a sfidare l'eternità. In tal senso, ogni nuova storia, viene vista dai protagonisti come unica e speciale pur sapendo che è solo il proprio stato d'animo che riempe gli occhi di una visione tutt'altro che reale. Infatti, ogni storia finita anche malamente, nel principio la si poteva descrivere come unica e speciale. E' il naturale corso di ogni amore che inizia sempre con la speranza che possa non finire mai ma, solo in certi casi, ciò avviene davvero. La Nannini, quindi, torna a cantare l'amore con una profondità che diventa sempre più acuta disco dopo disco e migliora sempre più come la sua stessa voce, che non perde mai il suo inimatibile graffio anzi arriva sempre più a fondo. Nel disco sono presenti anche alti brani molto profondi e particolari come "Danny" dedicato ad un amico scomparso o "Ninna nein" per la figlia Penelope. Interessante anche "Sex drugs and beneficenza", dove l'artista punta il dito sulla concezione odierna delle opere di bene e della beneficenza che ormai appare quasi come un'indecente businnes. Un lavoro completo, quindi, che è solo l'ennesima conferma di un'artista che riesce sempre a proporre musica di qualità non cadendo mai nella banalità che spesso mina le proposte commerciali.