Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
A cura di Marco Liberti

La musica che gira intorno...

A cura di Marco Liberti

"La notte delle fate": Ruggeri canta le virtù delle donne

com

"La notte delle fate" è un brano con il quale  Enrico Ruggeri si presenta al Festival di Sanremo del 2010, rispolverando nella serata dei duetti, la sua vecchia band dei Decibel. Allo stesso modo, dopo ben 24 anni, Ruggeri compare nella copertina dell'album "La ruota" con i suoi classici occhiali scuri dalla montatura bianca, simbolo dei suoi esordi discografici. La canzone, che sarà eliminata alla quarta serata del Festival suscitando scalpore e polemiche, rappresenta un inno alle donne ed a quella virtù nascosta che risiede in ogni animo femminile e che, secondo l'autore, le differenzia dagli uomini. Nel testo, infatti, si parla di tre donne in diverse situazioni di vita quotidiana che vengono unite nella loro modalità di reagire agli eventi ed alle sfide della vita. Quella forza nascosta viene rappresentata dal cantautore con "...un paio d'ali..." che spuntano in determinati momenti di difficoltà e le consentono di superare ogni tipo di ostacolo che la vita gli presenta. Un brano, forse, non apprezzato quanto meriterebbe ed un arrangiamento curato con il solito fidato Luigi Schiavone che, soprattutto nei live, trova il suo punto cardine in qui silenzi riproposti prima del ritornello che rappresenta proprio l'attimo in cui tutto si ferma per dar vita a quella forza interiore di cui si parla nella canzone. Probabilmente, per ciò che riguarda Sanremo, tutto ciò non sarà stato recepito a pieno senza dimenticare la scarsa attendibilità del televoto, ma questa è un'altra storia. A caldo, Ruggeri, non prese bene la palese ingustizia del televoto al punto di dichiarare che quello sarebbe stato il suo ultimo Sanremo anche se, con il passare del tempo, lo stesso artista pare abbia smorzato la questione essendo un amante del clima festivaliero e non essendo mai stato un tipo particolarmente preso dalle classifiche. Vista la situazione, era naturale a caldo, avere una reazione simile data dalla consapevolezza di aver portato un gran bel brano che, in quel contesto musicale, non meritava di certo l'esclusione dalla finale. In ogni caso, il tempo come le polemiche passano mentre ciò che rimane sono le note e le parole di questa ennesima perla confezionata da una colonna della nostra musica. 

 

Print
Repost
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post