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A cura di Marco Liberti

La musica che gira intorno...

A cura di Marco Liberti

"La donna cannone": La perla di Francesco De Gregori

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"La donna cannone" è uno dei brani più noti ed amati di  Francesco De Gregori. Pubblicata nel 1983 all'interno di un Q-disc, termine utilizzato per mini lp, dall'omonimo titolo, la canzone era stata scritta, come tutte quelle di questo disco, per la realizzazione delle musiche del film "Flirt" di Roberto Russo. Il brano, poi, data l'assoluta bellezza ha avuto vita a se, entrando a far parte di numerose raccolte ed essendo oggetto di diverse cover ed interpretazioni dei più grandi artisti italiani. Questa canzone, che spiccò subito il volo infatti, si rivelò tra le più vendute dell'anno ed ancora oggi rappresnta uno dei brani della nostra musica più apprezzati dal pubblico. Il testo di questa stupenda canzone d'amore è nato da un fatto di cronaca e cioè di un circo che si trovava sull'orlo del fallimento dopo che la sua massima attrazione, la donna cannone appunto, scappò per seguire il suo grande amore. Da questa storia, De Gregori, ebbe l'ispirazione per scrivere questa perla della musica italiana e da grande cantautore si è guardato bene, parlando d'amore, dal cadere nel banale. Infatti, l'artista, disegna quel personaggio come una figura stanca di essere trattata da fenomeno da baraccone e che intende lasciare quelle persone che la sfruttano facendo leva sulle sue diversità per fare sensazione e quindi danaro. La donna, rappresentata dall'autore, cerca quindi una vita normale fatta d'amore e di tenerezza dopo poter esprimere la sua leggerezza d'animo e per ricercare questa dimensione va in contro alla morte credendo di volare leggera nel suo fantastico sogno d'amore. Infatti, "questo enorme misterò volò" incamminandosi verso un "cielo nero nero" attraverso quell' "ultimo treno" preso senza precauzioni ovvero, "senza ali e senza rete" che rappresenta l'assoluta volontà di rischiare anche la morte pur di poter vivere in libertà quel sogno d'amore. Questa è una delle letture che si può dedurre dal testo ma, come lo stesso autore ha più volte dichiarato, le sue canzoni non hanno una unica direzione ma possono assumere significati diversi a seconda di chi la ascolta. De gregori, quimdi, lascia piena libertà interpretativa mettendo a disposizione delle composizioni poetiche spesso ambigue che possono essere lette in modi differenti e non per forza avere una sola semplice chiave di lettura.  In ogni caso rimane una perla assoluta della ricchissima e gloriosa discografia di De Gregori e di tutta la musica italiana in generale che è stata resa grande proprio da cantautori di tale spessore artistico.

 

 

 


 

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Francesco De Gregori

 

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